
La norma “EN IEC 61810-2-1 Relè elettromeccanici di base - Parte 2-1: Affidabilità - Procedura per la verifica dei valori B10”, che ha origine da una norma europea ed è stata successivamente pubblicata dalla Commissione elettrotecnica internazionale (IEC), descrive le procedure di prova di affidabilità per i relè elettromeccanici di base quando si applicano i requisiti avanzati per la verifica dell'affidabilità. La presente norma contiene disposizioni specifiche per i relè incorporati nei sistemi di controllo di sicurezza delle macchine, in conformità alle norme IEC 62061 e ISO 13849-1. I valori B10 per guasti pericolosi per questi tipi di relè (valori B10d) derivano dai test specificati nella presente norma.

Ai fini della presente norma si applicano i termini e le definizioni riportati nella norma IEC 61810-2, nonché le seguenti definizioni:
La presente norma comprende i requisiti in base ai quali deve essere valutata e verificata l'affidabilità del relè (verifica B10). Questa procedura è valida per i relè dominati da meccanismi di usura. È necessario adottare precauzioni per i relè che subiscono guasti casuali. I principi della presente norma si applicano anche ai relè destinati all'impiego nei sistemi di controllo di sicurezza delle macchine.
Secondo questa norma, possono verificarsi le seguenti modalità di guasto:
Dal test di tipo si ricava il valore B10, che indica la probabilità che si verifichi un guasto del relè. Il valore B10 è espresso come numero di cicli. Conoscendo la frequenza operativa (rapporto di ciclo) del relè in una particolare applicazione, è possibile convertire il numero di cicli nei tempi corrispondenti. La verifica della validità del valore B10 per i relè di serie deve essere effettuata tramite test di routine.
I requisiti della presente norma sono riportati di seguito:
La prova dielettrica viene eseguita nei seguenti punti:
Un contatto che non si apre non può essere sottoposto al test di conformità ai requisiti per i contatti aperti. I requisiti di isolamento sono verificati secondo la norma IEC 61810-1. Ciò può essere ottenuto in uno dei seguenti modi.
La prova di tipo viene eseguita su un campione di 10 relè. Ogni malfunzionamento viene registrato. Il valore B10 viene valutato secondo la procedura indicata nella norma IEC 61810-2. Ai fini dei test di routine, il parametro di forma e la durata caratteristica vengono valutati secondo lo standard IEC 61810-2. Una volta completate le prove di tipo, viene avviato il primo test di routine per la verifica secondo la periodicità specificata.
I test di routine devono essere eseguiti a intervalli specifici stabiliti dal produttore.
La presente norma descrive i requisiti per i relè progettati per l'uso nei sistemi di controllo di sicurezza delle macchine, in conformità con gli standard IEC 62061 e ISO 13849-1. Questa procedura è valida per i relè dominati da meccanismi di usura. In questi test possono verificarsi le seguenti modalità di guasto:
Per un'applicazione specifica, questi vengono valutati rigorosamente in termini di modalità di guasto elencate e vengono presi in considerazione i guasti pericolosi.
Utilizzando contatti a guida forzata (collegati meccanicamente), che offrono un'elevata copertura diagnostica, si impedisce la chiusura simultanea dei contatti di apertura e di chiusura. I relè di base elettromeccanici con contatti a guida forzata sono specificati nella norma IEC 61810-3.
La nostra organizzazione, che da anni si impegna a supportare le aziende di ogni settore con un'ampia gamma di studi di prova, misurazione, analisi e valutazione, si avvale di uno staff solido che segue da vicino gli sviluppi nel mondo nel campo della scienza e della tecnologia e si migliora costantemente. In questo contesto vengono forniti anche servizi di collaudo alle aziende secondo la norma “EN IEC 61810-2-1 Relè elettromeccanici di base - Parte 2-1: Affidabilità - Procedura per la verifica dei valori B10”.
