EN ISO 8611-1 Pallet per la movimentazione dei materiali - Pallet piatti - Parte 1: Metodi di prova
La norma “EN ISO 8611-1 Pallet per la movimentazione dei materiali - Pallet piani - Parte 1: Metodi di prova”, basata su una norma europea e successivamente pubblicata dall’Organizzazione internazionale per la normazione (ISO), descrive i metodi di prova che possono essere utilizzati per valutare i nuovi pallet piani per la movimentazione dei materiali. Questi metodi di prova includono:

- Prova di carico nominale
- Prova di carico di lavoro massimo
- Test di confronto della durabilità
La presente norma non si applica ai pallet con una sovrastruttura fissa o un contenitore rigido e autoportante che può essere fissato meccanicamente al pallet e che contribuisce alla sua durabilità. I test specifici per determinare la capacità di carico non sostituiscono l'esecuzione di test sul campo su specifici progetti di pallet.
Ai fini della presente norma si applicano i termini e le definizioni riportati nella norma “ISO 445 Pallet per la movimentazione dei materiali – Glossario”, nonché le seguenti definizioni:
- Per frattura di un componente si intende la rottura di un elemento strutturale che compromette in modo significativo la resistenza, la rigidità o la funzionalità di un pallet.
- Per carico concentrato si intende un carico concentrato in meno del 50 percento del piano superiore del pallet.
- Il carico di lavoro massimo si riferisce al carico più grande che un pallet può trasportare in determinate condizioni di carico e supporto. Varia a seconda del tipo, della distribuzione, della disposizione e dei mezzi di fissaggio del carico e del sistema di supporto e può essere inferiore o superiore al carico nominale.
- Il carico nominale è il valore del carico di prova più basso per le condizioni di supporto specificate, indipendentemente dal tipo di carico. Le condizioni di supporto specificate si riferiscono all'intervallo di condizioni d'uso indicate nella norma ISO 8611-2. Il carico nominale non rappresenta il carico effettivo su un pallet in uso. Il carico nominale viene utilizzato per confrontare le prestazioni di diversi pallet.
- Il carico che un pallet può trasportare durante l'uso può essere superiore, uguale o inferiore al carico nominale.
- Una piastra è una superficie solida e dura su una macchina di prova utilizzata per applicare un carico per testare un pallet di campioni.
- La scaffalatura è lo stoccaggio di carichi unitari su scaffalature libere, non supportate, a campata aperta, drive-in o su travi.
- L'impilamento consiste nel disporre i pallet di carico unitario uno sopra l'altro senza ricorrere a scaffalature o ripiani intermedi.
- La rigidità è la deformazione relativa di una pista o di un componente sotto carico. Un'elevata rigidità implica un piccolo spostamento, flessione o deformazione per un dato carico.
- Il carico di prova è il carico applicato stesso, compresi gli applicatori del carico, la tavola o la scatola di carico e il carico di riferimento (1,5 percento più/meno 0,5 percento del carico massimo).
- Il carico massimo si riferisce al carico a cui la compressione, lo spostamento o la flessione non possono più essere controllati, causando la distruzione del campione o la frattura di un componente, o a cui lo spostamento, la deformazione o la flessione diventano eccessivi.
I pallet selezionati per la prova devono essere misurati per garantire che i materiali, la costruzione e le dimensioni siano conformi alle specifiche scritte pertinenti. Durante la prova devono essere determinati e registrati la massa e il materiale di ciascun pallet. Il contenuto di umidità dei pallet di legno deve essere misurato e registrato durante le prove in conformità alla norma EN 13183-2. La flessione registrata in ogni punto del test si ottiene sottraendo la flessione dopo il posizionamento del carico di riferimento dalla flessione alla fine del periodo di carico del test completo (o periodo di rilassamento). La media delle deviazioni massime registrate per ogni replica deve essere riportata e utilizzata per ulteriori analisi. La presente norma fornisce dettagli su ciò che deve essere registrato durante le prove e nel rapporto scritto.
L'apparecchiatura di prova deve soddisfare i seguenti requisiti:
- Nella progettazione delle apparecchiature di prova, le tolleranze su tutte le dimensioni devono essere pari a più/meno il 2 percento.
- La precisione degli strumenti di misura utilizzati per le prove deve essere di più/meno 0,5 mm.
- La precisione di posizionamento di ciascun componente, escluso il carico di prova, deve essere di più/meno 2 mm. Gli indicatori di misura devono essere posizionati a più/meno 4 mm.
- La precisione di posizionamento del centro di applicazione del carico di prova (ove utilizzato) deve essere di più/meno 10 mm.
- La massa totale del carico di prova applicato deve essere compresa entro più/meno il 3 percento del valore specificato.
Nessuna parte del dispositivo di prova deve deformarsi di più di più/meno 3 mm sotto il carico di prova massimo. Quando si misurano le flessioni dei pallet, occorre tenere conto del deterioramento della configurazione di prova. L'impiego di profili scatolari in acciaio per carichi pesanti nella costruzione di elementi di fissaggio nei test 1 e 6 determina distorsioni centrali prossime al limite normalmente previsto di 3 mm. L'apparato del piano inclinato deve essere costruito come specificato nella norma ISO 2244 e deve consentire una corsa inclinata variabile da 250 mm a 1 mm con incrementi di 250 mm, più/meno 250 mm per ogni incremento.
I metodi di prova eseguiti in base a questa norma sono:
- Prova 1 Prove di flessione
- Test 2 Test del carrello elevatore
- Prova 3 Prove di compressione per blocchi o travi
- Test 4 Test di impilamento
- Prova 5 Prove di flessione del ponte inferiore
- Test 6 Prove di flessione della pinna alare
- Test 7 Test di flessione dell'airbag
- Prova 8 Prova di taglio statico
- Test 9 Test di caduta d'angolo
- Test 10 Prove di impatto di taglio
- Prova 11 Prova di impatto sul bordo del ponte superiore
- Prova 12 Prova di impatto del blocco
- Prova 13 Prova del coefficiente di attrito statico
- Prova 14 Prova dell'angolo di slittamento
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