EN 12897 Approvvigionamento idrico - Specifiche per scaldacqua ad accumulo non ventilati (chiusi) a riscaldamento indiretto

EN 12897 Approvvigionamento idrico - Specifiche per scaldacqua ad accumulo non ventilati (chiusi) a riscaldamento indiretto

La norma europea “EN 12897 Approvvigionamento idrico - Specifiche per scaldacqua ad accumulo non ventilati (chiusi) a riscaldamento indiretto” descrive i requisiti strutturali e prestazionali nonché i metodi di prova per scaldacqua ad accumulo non ventilati (chiusi) a riscaldamento indiretto con volume fino a 0,05 L, adatti al collegamento alla rete idrica a una pressione compresa tra 1,0 MPa e 0,5 MPa (10 bar e 2 bar). Tali scaldabagni sono dotati di dispositivi di controllo e di sicurezza progettati per impedire che la temperatura dell'acqua potabile immagazzinata raggiunga i 000 gradi. Sebbene gli scaldacqua ad accumulo destinati principalmente al riscaldamento diretto non rientrino nell'ambito di applicazione della presente norma, essa consente l'installazione di elementi riscaldanti elettrici per uso ausiliario.

EN 12897 Approvvigionamento idrico - Specifiche per scaldacqua ad accumulo non ventilati (chiusi) a riscaldamento indiretto

Ai fini del presente standard si applicano i seguenti termini e definizioni:

  • Lo scaldabagno ad accumulo non ventilato (chiuso) riscaldato indirettamente è un recipiente dotato di scambiatore di calore (riscaldatore primario) per il riscaldamento e l'accumulo di acqua potabile il cui contenuto non viene disperso nell'atmosfera.
  • Il volume nominale (volume di stoccaggio nominale) è il volume del contenitore dell'acqua in litri specificato nel manuale.
  • Il volume effettivo è il volume misurato del serbatoio di riserva d'acqua potabile in litri.
  • Il lato acqua è la parte dello scaldabagno ad accumulo che entra in contatto diretto con l'acqua potabile.
  • Il lato riscaldamento è costituito dalle parti dello scaldabagno ad accumulo che contengono il fluido riscaldante.
  • La pressione massima di progetto (pressione nominale) è la pressione massima a cui sarà esposto lo scaldabagno ad accumulo non ventilato durante l'uso.
  • La pressione massima di ingresso è la pressione massima di ingresso dell'acqua fredda specificata per lo scaldabagno.
  • La temperatura massima di sicurezza è la temperatura massima che l'acqua immagazzinata può raggiungere in caso di guasto.
  • La temperatura massima di esercizio è la temperatura massima che può essere impostata per il funzionamento normale.
  • Il riscaldatore primario è un sistema di scambiatori di calore installato in un serbatoio di accumulo di acqua calda attraverso il quale scorre un mezzo riscaldante (ad esempio l'acqua di una caldaia) per riscaldare l'acqua potabile immagazzinata.
  • Un riscaldatore primario a doppia parete è un riscaldatore primario con pareti concentriche che non consentono alcuna perdita da una parete che possa contaminare il fluido riscaldante con acqua potabile.

Nella presente norma, i requisiti strutturali sono determinati come segue:

  • Accesso per l'ispezione: gli scaldacqua ad accumulo senza sfiato devono essere dotati di mezzi per l'ispezione interna. Ciò può essere ottenuto anche utilizzando una connessione progettata e dimensionata per un altro scopo in cui è accettabile l'uso di uno strumento di esame idoneo, come un endoscopio.
  • Svuotamento: gli scaldacqua ad accumulo senza sfiato devono consentire lo svuotamento in loco. Il metodo di scarico deve essere specificato nelle istruzioni del produttore.
  • Collegamenti idraulici: i collegamenti idraulici devono essere di un tipo che consenta la separazione dello scaldabagno ad accumulo dalla tubazione.
  • Controllo della temperatura: la temperatura dell'acqua potabile immagazzinata deve essere regolata tramite il controllo della fonte o delle fonti di calore o tramite il controllo dello scaldabagno.

Nella presente norma, la resistenza meccanica e la stabilità sono determinate come segue:

  • Resistenza alla pressione del serbatoio di accumulo dell'acqua: se sottoposto a prova secondo questa norma, lo scaldabagno deve resistere a una pressione pari a 10 volte la pressione massima di progetto (come specificato dal produttore) per almeno 2,0 minuti senza presentare perdite o crepe.
  • Resistenza alla pressione del riscaldatore primario: quando testati in conformità alla presente norma, il riscaldatore o i riscaldatori primari devono resistere a una pressione pari a 10 volte la pressione massima di progetto specificata dal produttore per almeno 2,0 minuti senza mostrare perdite o crepe.
  • Durata: in generale, la durata degli scaldabagni deve essere verificata mediante prove di cicli di pressione in conformità con la presente norma, ove appropriato. Per i dettagli si rimanda al dato riportato nella norma. Dopo la prova, lo scaldabagno ad accumulo non dovrebbe presentare segni di perdite o crepe. Per gli scaldabagni senza controllo della pressione di ingresso e dell'espansione del sistema e in cui è probabile che la pressione interna raggiunga la pressione massima di progetto a causa dell'espansione dell'acqua dopo l'immissione di calore, è necessario eseguire prove in conformità alla presente norma. Per gli scaldabagni progettati per l'uso con vasi di espansione o spazi di espansione interni e in cui l'aumento della pressione interna dovuto all'espansione è controllato al di sotto della pressione massima di progetto, è necessario utilizzare il metodo alternativo.

Scaldabagni progettati per l'uso con vasi di espansione o spazi di espansione interni: Scaldabagni forniti per l'uso con controlli della pressione di ingresso e sistemi di controllo dell'espansione e, se tali controlli sono forniti con lo scaldabagno, lo scaldabagno deve essere classificato per 1,5 cicli ciclici a 20.000 volte la pressione di ingresso massima o 1,3 cicli ciclici a 100.000 volte la pressione di ingresso massima.

La nostra organizzazione è composta da uno staff valido che segue da vicino gli sviluppi nel campo della scienza e della tecnologia a livello mondiale e si migliora costantemente. Tra i numerosi lavori di prova, misurazione, analisi e valutazione forniti alle aziende di vari settori, vi sono anche servizi di prova secondo la norma “EN 12897 Approvvigionamento idrico - Specifiche per scaldacqua ad accumulo non ventilati (chiusi) a riscaldamento indiretto”.

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