Determinazione dei metalli (metodo SM 3030 K)

Determinazione dei metalli (metodo SM 3030 K)

Il metodo SM 3030 K, che comprende un metodo di prova per la determinazione dei metalli, è stato sviluppato nell'ambito del National Environmental Methods Index (NEMI), che crea un database contenente metodi ambientali, protocolli, metodi e procedure statistici e analitici e sviluppa metodi standard.

Determinazione dei metalli (metodo SM 3030 K)

In questo contesto, i principali metalli analizzati nelle acque e nelle acque reflue sono: alluminio, arsenico, rame, bario, boro, mercurio, zinco, ferro, fosforo, argento, cadmio, stagno, calcio, cromo, cobalto, piombo, magnesio, manganese, nichel, potassio, selenio, sodio, tallio e vanadio. Il metodo SM 3030 K, con diverse eccezioni, Descrive il pretrattamento generale per i campioni. Specifiche tecniche di combustione per il mercurio e metodi aggiuntivi per l'arsenico e il selenio sono contenute in altre norme. Durante il pretrattamento, è necessario evitare il contatto con tutti i prodotti in metallo, compresi gomma, vernici a base di metallo, carta velina e quelli in acciaio inossidabile e metallo zincato.

Soprattutto i metalli pesanti entrano nel corpo umano attraverso la respirazione, l'alimentazione e la pelle e iniziano ad accumularsi nei tessuti. Poiché non è facilmente escreto dal corpo, provoca avvelenamento e gravi danni nel tempo. Inoltre, i metalli pesanti inquinano le acque reflue e causano inquinamento ambientale.

Nelle prove e analisi effettuate nel nostro istituto, che dispone di un'ampia gamma di attrezzature tecnologiche, personale formato ed esperto e applica i metodi più moderni, vengono rispettate le norme nazionali e internazionali e le normative legali in vigore. Tra i numerosi test effettuati in questo ambito, vi sono anche i servizi di determinazione dei metalli (metodo SM 303 K).

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