SVHC 247 Sostanze estremamente preoccupanti

SVHC 247 Sostanze estremamente preoccupanti

Elenco dei candidati SVHC, Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) Questo è un elenco di sostanze chimiche considerate dall'Unione Europea cancerogene, mutagene, tossiche per la riproduzione, persistenti, bioaccumulabili o di equivalente preoccupazione (ad esempio, interferenti endocrini). La SVHC 247 si riferisce all'elenco delle sostanze candidate estremamente preoccupanti (SVHC) ai sensi del Regolamento CE n. 1907/2006 REACH (Registrazione, Valutazione, Autorizzazione e Restrizione delle Sostanze Chimiche), un regolamento che stabilisce la nuova politica dell'Unione Europea in materia di sostanze chimiche e riunisce molte normative chimiche esistenti nell'Unione Europea. Questo elenco contiene attualmente 247 sostanze, tra cui singole sostanze chimiche e gruppi di composti correlati. L'inclusione di nuove sostanze nell'elenco delle sostanze candidate è il risultato di un processo di consultazione.

SVHC 247 Sostanze estremamente preoccupanti

Nel gennaio 2025, l'ECHA ha ufficialmente aggiunto cinque nuove sostanze, portando il totale a 247. Le sostanze presenti nell'elenco delle sostanze candidate devono essere segnalate dai fornitori se presenti nei prodotti in una percentuale in peso superiore allo 0,1%. Gli importatori o i produttori devono segnalare le sostanze all'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) se contengono almeno 1 tonnellata all'anno e almeno lo 0,1% di sostanze SVHC. L'inserimento nell'elenco potrebbe comportare l'autorizzazione o restrizioni, il che significa che il loro utilizzo potrebbe essere vietato se non specificamente autorizzato.

SVHC 247, in breve, è l'elenco delle sostanze candidate ai sensi del REACH e attualmente contiene 247 sostanze altamente preoccupanti. Queste sostanze sono attentamente monitorate dall'industria perché incidono sulla conformità della catena di approvvigionamento, sulla rendicontazione normativa e potrebbero portare a futuri divieti o restrizioni d'uso.

Le sostanze SVHC (sostanze estremamente preoccupanti) sono sostanze chimiche che possono avere gravi effetti sulla salute umana o sull'ambiente. Sono definite dai seguenti criteri:

  • cancerogenicità
  • Mutagenicità
  • Tossicità riproduttiva (CMR)
  • Persistenza, bioaccumulo e tossicità (PBT)
  • Molto persistente e molto bioaccumulabile (vPvB)
  • Sostanze di equivalente preoccupazione (ad esempio, interferenti endocrini)

La SVHC 247 rappresenta il numero totale di sostanze (non necessariamente sostanze uniche) presenti nell'elenco delle sostanze candidate all'ultimo aggiornamento. Le nuove sostanze vengono aggiunte a causa delle loro proprietà pericolose e del loro uso diffuso.

Gli effetti normativi sono i seguenti:

  • Per produttori e importatori: se le sostanze SVHC sono presenti nei prodotti in concentrazioni pari o superiori allo 0,1% in peso, è necessario segnalarlo agli utilizzatori a valle e ai consumatori. Se presenti in quantità superiori a 1 tonnellata all'anno, le aziende devono notificarlo all'ECHA.
  • Per la conformità del prodotto: l'inclusione nell'elenco delle sostanze candidate può comportare richiami di prodotto, rivalutazioni della catena di approvvigionamento e preoccupazioni dei consumatori. Queste sostanze potrebbero essere spostate nell'elenco delle sostanze autorizzate e le aziende potrebbero essere tenute a ottenere l'autorizzazione per continuare a utilizzarle.

L'elenco dei candidati SVHS 247 svolge un ruolo fondamentale nella promozione ed è pertanto considerato importante:

  • Sostituzione sicura di materiali pericolosi
  • Maggiore trasparenza nel contenuto dei materiali
  • Maggiore sicurezza per i consumatori
  • Protezione ambientale

L'inserimento nell'elenco delle sostanze SVHC incoraggia anche l'innovazione, spingendo le industrie a sviluppare alternative più sicure.

In definitiva, l'ampliamento dell'elenco SVHC 247 evidenzia il rigoroso approccio normativo dell'Unione Europea alla sicurezza chimica. Le aziende che trattano sostanze chimiche o prodotti finiti all'interno dell'Unione Europea dovrebbero monitorare attentamente gli aggiornamenti dell'elenco delle sostanze candidate per rimanere conformi e gestire proattivamente i rischi. Con l'evoluzione della normativa chimica, comprendere e rispondere alle definizioni di SVHC è più importante che mai.

In sostanza, la checklist di conformità SVHC 247 include:

  • Identificazione e tracciamento:
    • Rimani aggiornato con l'ultimo elenco di sostanze candidate ECHA (attualmente SVHC 247).
    • Tutte le materie prime, gli ingredienti e i prodotti finiti devono essere sottoposti a controlli incrociati rispetto all'elenco SVHC.
    • Tutte le nuove aggiunte devono essere seguite.
  • Valutazione della soglia e dell'utilizzo: valutare se una qualsiasi delle seguenti sostanze SVHC è presente in una concentrazione pari o superiore allo 0,1% p/p:
    • Articoli.
    • Miscele.
    • Articoli (oggetti complessi).

In caso di eccedenza, occorre stabilire se il volume annuo per articolo per produttore/importatore è pari o superiore a 100 tonnellate.

Per ogni SVHC disponibile, è necessario considerare quanto segue:

    • Uso previsto.
    • Potenziale di esposizione.
    • Sono disponibili alternative più sicure.
  • Obblighi di comunicazione:
      • I clienti e gli utilizzatori a valle devono essere informati quando una SVHC è pari ad almeno lo 0,1 percento.
      • Se del caso, devono essere fornite schede di dati di sicurezza (SDS) e informazioni sull'uso sicuro.
      • Le richieste dei consumatori relative alle sostanze SVHC presenti nei prodotti devono ricevere risposta entro 45 giorni.
  • Obblighi di notifica REACH:
      • L'ECHA deve essere informata tramite il database delle sostanze preoccupanti (SCIP) nei prodotti nei seguenti casi:
        • SVHC nella sostanza almeno lo 0,1 percento p/p.
        • Almeno 1 tonnellata/anno prodotta o importata nell'Unione Europea.
      • Assicurarsi che il file delle sostanze preoccupanti (SCIP) nei prodotti venga aggiornato a ogni aggiornamento dell'elenco SVHC.
  • Gestione del rischio e sostituzione:
      • Dovrebbe essere valutata la possibilità di sostituire le sostanze SVHC con alternative più sicure.
      • Se si vuole prendere in considerazione l'autorizzazione per le sostanze SVHC elencate, è necessario predisporre dei piani d'azione.
      • È necessario effettuare audit interni delle dichiarazioni importanti dei fornitori.
  • Documentazione e tenuta dei registri:
      • È necessario mantenere aggiornati gli inventari delle sostanze SVHC e i report di conformità.
      • Le dichiarazioni dei fornitori, i rapporti di prova e le comunicazioni devono essere archiviati.
      • La documentazione tecnica deve essere tenuta a disposizione per eventuali verifiche o ispezioni.
  • Prepararsi per il futuro:
      • Le sostanze SVHC potenzialmente spostate nell'elenco delle autorizzazioni (allegato XIV) e nell'elenco delle restrizioni (allegato XVII) devono essere monitorate.
      • È necessario stabilire un'interazione tempestiva con i fornitori per quanto riguarda la sostituzione dei materiali.

    In sintesi, la SVHC 247 è importante per i seguenti aspetti:

    • Salute e ambiente: riduce l'esposizione a sostanze chimiche pericolose.
    • Conformità legale: attiva rigorosi obblighi REACH.
    • Stimolare l'innovazione: incoraggiare una sostituzione chimica più sicura.
    • Conformità al commercio globale: influisce sull'accesso dei prodotti al mercato dell'Unione Europea.
    • Previsioni normative future: indicano la possibilità di divieti o requisiti di autorizzazione.

    La nostra organizzazione, che da anni supporta aziende di tutti i settori attraverso un'ampia gamma di attività di test, misurazione, analisi e valutazione, si avvale di un team di collaboratori altamente qualificati che seguono da vicino gli sviluppi scientifici e tecnologici globali e si impegnano costantemente per il miglioramento continuo. In questo contesto, forniamo anche servizi di test alle aziende che rientrano nell'elenco delle "Sostanze estremamente preoccupanti SVHC 247".

    WhatsApp