Proposta 65 della California: Legge sulla sicurezza dell'acqua potabile e sull'applicazione delle norme in materia di sostanze tossiche

Proposta 65 della California: Legge sulla sicurezza dell'acqua potabile e sull'applicazione delle norme in materia di sostanze tossiche

La Proposta 65 della California impone alle aziende di pubblicare avvisi in merito a un'esposizione umana significativa a sostanze chimiche che causano cancro, malformazioni congenite o altri danni riproduttivi. Queste sostanze chimiche possono essere presenti nei prodotti che le persone acquistano, hanno in casa o sul posto di lavoro oppure possono essere rilasciate nell'ambiente. La Proposta 65 richiede che queste informazioni vengano fornite, consentendo alle persone di prendere decisioni consapevoli sulla loro esposizione a queste sostanze chimiche. La proposta vieta inoltre alle aziende di scaricare consapevolmente quantità significative di sostanze chimiche elencate nelle riserve di acqua potabile.

Proposta 65 della California: Legge sulla sicurezza dell'acqua potabile e sull'applicazione delle norme in materia di sostanze tossiche

La Proposta 65 impone alla California di pubblicare un elenco di sostanze chimiche note per causare cancro, malformazioni congenite o altri danni riproduttivi. Questo elenco, che deve essere aggiornato almeno una volta all'anno, è stato pubblicato per la prima volta nel 1987 e da allora è stato ampliato fino a comprendere circa 900 sostanze chimiche.

La Proposta 65, ufficialmente nota come Safe Drinking Water and Toxic Substance Enforcement Act, impedisce che l'approvvigionamento idrico potabile dello Stato venga contaminato da sostanze chimiche note per causare cancro, malformazioni congenite o altri danni riproduttivi e impone alle aziende di informare i cittadini sull'esposizione a tali sostanze chimiche.

L'elenco della Proposta 65 comprende un'ampia varietà di sostanze chimiche naturali e sintetiche che sono additivi o ingredienti di pesticidi, prodotti per la casa comuni, alimenti, farmaci, vernici o solventi. Le sostanze chimiche elencate possono essere utilizzate anche nei settori manifatturiero e dell'edilizia oppure possono essere sottoprodotti di processi chimici come i gas di scarico dei veicoli a motore.

Se un avviso viene apposto sull'etichetta di un prodotto o viene affisso o distribuito in un luogo di lavoro, in un'azienda o in una residenza in affitto, l'azienda che affigge l'avviso è a conoscenza o ritiene di esporre le persone a una o più delle sostanze chimiche elencate. Per legge, è necessario fornire avvertenze per le sostanze chimiche elencate, a meno che l'esposizione non sia così bassa da non rappresentare un rischio significativo di cancro o sia significativamente al di sotto dei livelli osservati come causa di difetti alla nascita o altri danni riproduttivi.

L'Ufficio per la valutazione dei rischi per la salute ambientale amministra il programma della Proposta 65. Questa agenzia, che fa parte della California Environmental Protection Agency, determina in molti casi se le sostanze chimiche soddisfano i requisiti scientifici e legali per l'inserimento nell'elenco e gestisce le normative, che includono avvertenze e altri aspetti del programma.

La Proposta 65 della California in breve,

  • Impone alle aziende di pubblicare avvisi se i loro prodotti o strutture espongono le persone a quantità significative di sostanze chimiche nocive.
  • Lo Stato della California tiene un elenco regolarmente aggiornato delle sostanze chimiche che notoriamente possono causare cancro o danni all'apparato riproduttivo.
  • Non riguarda solo i processi produttivi o industriali, ma anche i prodotti, i luoghi e persino le emissioni.

Un'etichetta di avvertenza della Proposta 65 della California recita semplicemente: "ATTENZIONE: questo prodotto contiene una sostanza chimica che lo Stato della California sa essere causa di cancro, difetti alla nascita o altri danni riproduttivi". Questa etichetta ha lo scopo di informare, non di affermare che un prodotto non è sicuro nell'uso normale. Afferma semplicemente che il prodotto contiene una sostanza chimica che supera una certa soglia ed è definita potenzialmente dannosa. Le aziende spesso etichettano i prodotti per evitare cause legali, anche se il rischio è minimo.

Ecco alcuni esempi di come la Proposta 65 della California influisce su prodotti e settori specifici:

  • Prodotti di consumo (molti prodotti riportano sull'etichetta anche tracce di sostanze chimiche):
    • I prodotti elettronici potrebbero riportare avvertenze relative alla presenza di piombo o ftalati nei cavi o negli involucri.
    • I mobili potrebbero essere etichettati a causa della presenza di formaldeide negli adesivi o nei compositi di legno.
    • Il trucco e le lozioni potrebbero essere contrassegnati a causa di alcuni conservanti o profumi.
  • Industriale ed edile (utensili, materiali da costruzione, vernici, adesivi):
    • I lavoratori possono essere esposti a polvere di silice, solventi o metalli pesanti.
    • Gli appaltatori e le aziende devono affiggere avvisi di zona nei cantieri edili o nei luoghi di lavoro.
    • Anche alcuni prodotti per la ristrutturazione della casa, come piastrelle o fughe, possono recare un'avvertenza.
  • Cibo e bevande (caffè, alcolici, fast food, snack):
    • Un tempo il caffè era soggetto ai problemi della Proposta 65 a causa dell'acrilamide, un sottoprodotto della tostatura dei chicchi, ma oggi ne è esente.
    • Le bevande alcoliche sono accompagnate da avvertenze a causa dei rischi di cancro e malformazioni congenite correlati all'alcol.
    • Gli alimenti lavorati o fritti possono contenere acrilammide o arsenico, in particolare patatine fritte o snack a base di riso.
  • Settore automobilistico e dei trasporti (ricambi auto, olio motore, stazioni di servizio, parcheggi):
    • Prodotti come pastiglie dei freni, batterie per auto o prodotti per la cura degli pneumatici possono contenere piombo o benzene.
    • Le stazioni di servizio spesso espongono cartelli a causa dei fumi del carburante e del rischio di esposizione alle sostanze chimiche elencate.
    • Talvolta nei parcheggi vengono visualizzati degli avvisi a causa delle emissioni delle auto negli spazi chiusi.

Anche se a volte gli avvertimenti possono sembrare eccessivi, questa pratica aumenta la consapevolezza e il mercato diventa più sano, più pulito e più trasparente.

La nostra organizzazione, che da anni si impegna a supportare le aziende di ogni settore con un'ampia gamma di studi di prova, misurazione, analisi e valutazione, si avvale di uno staff solido che segue da vicino gli sviluppi nel mondo nel campo della scienza e della tecnologia e si migliora costantemente. In questo contesto, i servizi di test vengono forniti anche alle aziende che rientrano nell'ambito della Proposta 65 della California: Safe Drinking Water and Toxic Substance Enforcement Act.

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