EN 13200 Strutture per il pubblico

EN 13200 Strutture per il pubblico

La norma “EN 13200 Audience facilities”, che è una norma europea, è composta dalle seguenti sottosezioni pubblicate con lo stesso titolo:

EN 13200 Strutture per il pubblico

  • La norma "EN 13200-1 Parte 1: Requisiti generali per le aree di ascolto per gli spettatori" specifica i requisiti di progettazione e gestione delle strutture per gli spettatori in luoghi di intrattenimento permanenti o temporanei, inclusi stadi, palazzetti dello sport e strutture al coperto e all'aperto, per garantirne la funzionalità. La presente norma non si applica ad altre strutture permanenti, come teatri, cinema, teatri dell'opera, auditorium, sale conferenze e luoghi simili in cui il pubblico si riunisce. La presente norma non include disposizioni per le strutture multimediali. I materiali e gli impianti tecnici devono essere realizzati in conformità alle leggi vigenti in ciascun Paese e tenendo conto delle norme europee applicabili.
  • La norma EN 13200-2 Parte 2: Specifiche descrive i criteri di disposizione delle aree di servizio in strutture permanenti e temporanee per gli spettatori, inclusi stadi sportivi, palazzetti dello sport e strutture al coperto e all'aperto. La presente norma non si applica ad altre strutture permanenti, come teatri, cinema, teatri dell'opera, auditorium, aule e strutture simili.

Gli aspetti ambientali devono essere tenuti in considerazione nella progettazione e gestione dell'area di servizio. Si raccomanda quanto segue:

    • Utilizzo di soluzioni energetiche alternative come l'energia solare, fotovoltaica, eolica
    • Utilizzo di materiali riciclabili
    • Incorporare la raccolta dell'acqua piovana
  • La norma "EN 13200-3 Parte 3: Elementi di separazione - Requisiti" descrive i requisiti di progettazione per la disposizione e le caratteristiche di prodotto degli elementi di separazione all'interno degli spazi destinati agli spettatori in luoghi di intrattenimento permanenti o temporanei, come stadi, palazzetti dello sport, strutture interne ed esterne, per garantirne la funzionalità. Altri luoghi permanenti come teatri, cinema, teatri dell'opera, auditorium e luoghi simili sono esclusi dal presente documento.
  • Gli elementi e le barriere inclusi in questa norma sono:

      • Barriera davanti alla fila fissa di sedili
      • Barriera adiacente all'ultima fila di sedili
      • Barriera dietro la fila di sedili posteriori
      • Una barriera ai piedi di un passaggio o di una scala, allineata ad angolo retto rispetto alla direzione di marcia
      • Barriera laterale o laterale allineata parallelamente alla direzione del movimento degli spettatori
      • Barriere di passaggio
      • Barriere di accesso nelle aree in piedi allineate ad angolo retto rispetto alla direzione del movimento degli spettatori
      • Barriere di schiacciamento
      • Barriere per le gallerie degli spettatori
      • Barriere ambientali esterne e barriere tra settori.
  • La norma "EN 13200-4 Parte 4: Sedute - Specifiche di prodotto" descrive le proprietà meccaniche, fisiche e chimiche delle sedute fisse utilizzate nelle aree di osservazione degli spettatori negli impianti sportivi (al coperto e all'aperto). Specifica inoltre i criteri per il fissaggio delle sedute alla struttura.
  • Queste proprietà e criteri sono determinati per fornire un'adeguata resistenza alle sollecitazioni statiche e dinamiche e agli agenti atmosferici. La presente norma specifica i requisiti di comfort, funzionalità e sicurezza per prevenire lesioni gravi derivanti da un uso normale e da un abuso che potrebbero ragionevolmente verificarsi. La presente norma non include requisiti di comportamento al fuoco o di resistenza.

    • La norma EN 13200-5 Parte 5: "Supporti telescopici" descrive le specifiche di prodotto per supporti telescopici in luoghi di intrattenimento permanenti e temporanei, inclusi stadi sportivi, palazzetti dello sport e strutture al coperto e all'aperto. I supporti in parchi fieristici e di divertimento sono esclusi da questa norma.

    I supporti telescopici sono realizzati con una varietà di materiali, tra cui acciaio, alluminio, compensato, legno, vernici e componenti in plastica. Laddove materiali, componenti e metodi di progettazione e costruzione non siano specificamente disciplinati dalle norme europee, il progettista deve garantire che i materiali e i metodi utilizzati offrano livelli adeguati di sicurezza, durabilità, integrità, resistenza, facilità di manutenzione e prestazioni. In alternativa, è necessario costruire un banco di prova per testare la struttura, il componente, il materiale o il metodo in questione. Il banco di prova deve essere rappresentativo dei dettagli di progettazione e costruzione e dei materiali per i quali si richiede l'approvazione.

    • La norma EN 13200-6 Parte 6: "Stand smontabili (temporanei)" descrive le specifiche di prodotto per stand smontabili (temporanei) in luoghi di intrattenimento permanenti o temporanei, inclusi stadi sportivi, palazzetti dello sport e strutture al coperto e all'aperto. Gli stand presso fiere e parchi di divertimento sono esclusi da questa norma.

    Gli stand smontabili (temporanei) incorporano elementi realizzati in una varietà di materiali, tra cui acciaio, alluminio, legno, compensato, vernici e componenti in plastica. Laddove materiali, componenti e metodi di progettazione e costruzione non siano specificamente disciplinati dalle norme europee, il progettista deve garantire che i materiali e i metodi utilizzati offrano livelli adeguati di sicurezza, durabilità, integrità, resistenza, facilità di manutenzione e prestazioni. In alternativa, è necessario costruire un banco di prova per testare la struttura, il componente, il materiale o il metodo in questione. Il banco di prova deve essere rappresentativo in termini di dettagli di progettazione e costruzione e materiali per i quali si richiede l'approvazione.

    • La norma “EN 13200-7 Parte 7: Elementi e percorsi di ingresso e di uscita” descrive le caratteristiche di sicurezza e di progettazione degli elementi di accesso utilizzati singolarmente o in combinazione nelle strutture per gli spettatori.

    Il movimento degli spettatori all'interno di un impianto è generalmente caratterizzato dal loro ingresso, dalla natura dell'evento e dalla loro uscita al termine dell'evento. Un evento straordinario può innescare un'evacuazione di emergenza totale o parziale. Il movimento degli spettatori avviene nelle seguenti aree, illustrate schematicamente nelle figure fornite nella norma: l'area di osservazione, l'area di servizio e l'area esterna. Queste aree sono definite nella norma EN 13200-1 Impianti per gli spettatori - Parte 1: Requisiti generali per l'area di osservazione degli spettatori.

    • La norma "EN 13200-8 Parte 8: Gestione della Sicurezza" descrive gli aspetti generali della gestione della sicurezza nelle strutture destinate agli spettatori. Questa norma specifica l'organizzazione e la pianificazione di tale gestione, nonché i criteri per il mantenimento di tale pianificazione prima, durante e dopo un evento. La norma copre i seguenti aspetti:
      • personale di sicurezza
      • Politica di sicurezza
      • Procedure di sicurezza

    La presente norma non si applica ai ruoli e alle responsabilità di coloro che fanno parte del sistema di sicurezza (polizia e società di sicurezza).

    Il fondamento di una gestione efficace della sicurezza deve essere una cultura della sicurezza che permei tutti i livelli dirigenziali, dai più alti in grado a tutto il personale, compresi i reparti commerciale e marketing. Il management deve formulare una politica di sicurezza dettagliata che includa la protezione di bambini, giovani e persone con esigenze speciali.

    • La norma "EN 13200-10 Parte 10: Calcolo della capacità di sicurezza in situazioni di emergenza" descrive i requisiti generali per le infrastrutture di sicurezza e gestione delle emergenze negli impianti sportivi. Questa norma specifica il metodo per il calcolo della capacità di sicurezza per la pianificazione di qualsiasi evento.

    Il requisito più importante per la sicurezza delle strutture destinate agli spettatori è la determinazione del numero massimo di spettatori che possono essere ospitati. In tali strutture, il team addetto alla sicurezza deve stabilire la capienza dell'intera struttura e di ogni sezione dell'area di osservazione.

    Questa norma fornisce indicazioni su come determinare la capienza in sicurezza di qualsiasi struttura per il pubblico. Sottolinea che tale capienza dipende non solo dalle strutture di osservazione disponibili e dalla capacità di ingresso e uscita, inclusa la capacità delle uscite di emergenza, ma anche dalle condizioni fisiche delle strutture per il pubblico e dalla qualità della gestione della sicurezza. La capienza in sicurezza di una tribuna con posti a sedere può essere inferiore al numero di posti a sedere al suo interno.

    La nostra organizzazione, che da anni supporta aziende di tutti i settori attraverso un'ampia gamma di attività di test, misurazione, analisi e valutazione, si avvale di un team di collaboratori altamente qualificati che seguono da vicino gli sviluppi scientifici e tecnologici globali e si impegnano costantemente per il miglioramento continuo. In questo contesto, forniamo anche servizi di testing alle aziende in conformità con la norma "EN 13200 Audience Facilities".

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